sciamanesimo
Lo sciamanesimo è una delle più antiche forme di spiritualità ed è stato praticato fin dalla notte dei tempi. Questa tradizione spirituale ha avuto origine in Siberia ma si è rapidamente diffusa in tutto il mondo.
Lo sciamanesimo ha avuto una sorta di rinascita negli ultimi decenni poiché si adatta perfettamente ai grandi movimenti di ritorno alla natura che hanno travolto il pianeta. Ma lungi dall'essere una semplice moda passeggera, lo sciamanesimo è un autentico percorso di sviluppo personale. Ti consente di connetterti all'universo e alle forze della natura per migliorare la tua esistenza.
Lo sciamanesimo può essere visto sia come una tradizione spirituale che come un metodo terapeutico. Il suo rappresentante, lo Sciamano, funge da intermediario tra i poteri della Natura, quelli che operano nell'universo e qui sulla Terra. Uno sciamano è in grado di guarire il tuo corpo, la tua mente e la tua anima.
Lo sciamanesimo è la religione più antica?
Non c'è dubbio che le origini di questo cammino spirituale risalgono a tempi immemorabili. Probabilmente è nato in Siberia per due ragioni principali, una è l'etimologia del termine sciamanesimo, l'altra si riferisce alle pratiche sciamaniche.
La parola sciamanesimo ha radici siberiane e deriva da Evenki, la lingua parlata dai popoli tungusi, uno dei tanti popoli che abitano la Siberia da millenni. La parola saman significa colui che balla e salta in alto. E gli sciamani si muovono molto durante le cerimonie di meditazione che collegano l'uomo alle forze della natura.
Siberiani: i primi immigrati
Una seconda prova dell'origine siberiana dello sciamanesimo deriva dal fatto che la maggior parte delle pratiche sciamaniche nel mondo assomiglia ai riti eseguiti dagli sciamani della Siberia. Le sue cerimonie, strumenti magici e abiti rituali sono tutti usati dalle filosofie naturali che si basano sullo sciamanesimo.
Ciò è facilmente spiegabile dal fatto che lo sciamanesimo si è diffuso rapidamente dalla Siberia ad altre parti del mondo, inclusa l'Asia, l'Europa, l'Africa e persino l'America.
Secondo diverse ipotesi, gli indiani d'America provenivano dall'Asia, principalmente dalla Siberia. Ed è vero che gli amerindi hanno tratti identici a quelli di alcune popolazioni asiatiche, in particolare siberiane.
I popoli siberiani devono costantemente affrontare le condizioni climatiche più rigorose del mondo. La temperatura può scendere fino a – 50° C, con conseguente rarità delle risorse alimentari. Non deve sorprendere che facciano parte di ricerche su temperature e condizioni che risalgono a molto tempo fa, a un tempo in cui la vita in Siberia era più clemente.
C'erano ampie opportunità per loro di venire in America, tra 12.000 e 30.000 anni fa, quando lo Stretto di Bering, un braccio di mare tra l'Alaska e l'America, fu ghiacciato. Avrebbero potuto facilmente attraversare i 92 chilometri di ghiaccio che separano i due continenti, portando con sé i loro averi e la loro tradizione spirituale di sciamanesimo.
Qual è la pratica dello sciamanesimo?
La teoria siberiana diventa più plausibile quando si vedono le somiglianze tra lo sciamanesimo siberiano e le sue altre forme. Lo sciamanesimo si basa essenzialmente sulla mediazione operata dagli sciamani tra il nostro mondo e gli altri regni: quelli degli spiriti, della natura, degli animali e dei vegetali, e dei morti.
Lo Sciamano è l'attore centrale di questo percorso spirituale, la persona che devi attraversare per stabilire un contatto con altri universi visibili o invisibili che ti circondano poiché è lui che sa comunicare con loro.
Uno sciamano è una guida spirituale, un consigliere, un profeta, un guaritore e un uomo di medicina. Ciò presuppone una visione olistica del mondo, un concetto dove non ci sono confini tra i diversi aspetti della vita umana: spiritualità , medicina, psicologia, religione, divinazione…
Gli sciamani furono, senza dubbio, i primi mezzi utilizzati dalle persone per contattare le forze della natura più forti di loro, alle quali accordarono un'origine superiore e poteri illimitati.
Le numerose manifestazioni della natura (pioggia, caldo, freddo, sole, ecc.) e le catastrofi climatiche e umane avvenute (siccità, carestia, tempeste, malattie, morte...) erano considerate segni che indicavano l'esistenza e la rabbia del superiore forze. Le persone avevano bisogno di placare questi poteri naturali e chiedere protezione e aiuto. Non volevano che le forze si arrabbiassero, ma chiedevano loro protezione, aiuto e favori in tutte le aree, usando rituali eseguiti da uno Sciamano. Tali cerimonie sciamaniche assicuravano che la caccia sarebbe andata bene e la raccolta di piante, l'unica risorsa alimentare disponibile per le persone che vivevano in condizioni così rigide e gelate, dove la terra era impossibile da coltivare, sarebbe stata di buon auspicio.
I rituali erano usati per ringraziare gli animali macellati per la loro carne per nutrire la tribù e benedire le lunghe spedizioni che questi popoli nomadi intraprendevano regolarmente.
Nello sciamanesimo l'uomo non è considerato superiore alla natura, ma solo uno dei suoi elementi. Nelle tradizioni sciamaniche, le persone non hanno diritti sulla Terra, che è considerata sacra perché fornisce tutto ciò di cui abbiamo bisogno per vivere, nutrirci, vestirci e ripararci, e così via.
Cosa può fare uno sciamano?Gli sciamani vengono consultati in molte circostanze: trovare soluzioni ai problemi quotidiani, arricchirsi, guarire, contattare gli scomparsi, attirare favori dalle forze della natura e così via.
Una volta che una persona ha rivelato il suo problema, uno sciamano generalmente entrerà in trance eseguendo una cerimonia speciale. Quindi, usando diverse pratiche, strumenti magici e incantesimi, lo Sciamano, nel suo stato di coscienza superiore, viaggia in altri mondi.
Una volta lì, chiede alle forze naturali con cui ha contattato (spiriti superiori, morti, animali o piante) il consiglio più adatto al problema in questione. Quando ritorna dal suo stato di trance, applica le raccomandazioni dei mondi superiori.
Nel contesto dello Sciamanesimo, lo Sciamano occupa un posto essenziale, se non il più importante, nelle società che vivono in armonia con la Natura, considerata un essere vivente da rispettare.
Lo Sciamano è in realtà l'unico a poter contattare le forze della Natura. Possiede un dono che deve essere sviluppato attraverso il contatto con un altro Sciamano esperto, che diventa il suo maestro spirituale. Un apprendista Sciamano deve affrontare un lungo e difficile periodo di iniziazione, sia mentalmente, fisicamente e spiritualmente. Non deve solo raggiungere la fine dei suoi limiti, ma superarli per sviluppare completamente i suoi poteri ed essere capace di viaggiare nei mondi superiori per contattare gli spiriti.
Come guariscono gli sciamani?Sotto l'occhio vigile del suo maestro spirituale, impara come entrare in uno stato di trance per contattare gli spiriti, quelle entità superiori della natura, animali, piante e minerali, così come coloro che sono già morti.
Viene quindi addestrato a guarire imparando a riconoscere le erbe medicinali, inventare rimedi naturali e assimilare le proprietà medicinali di piante e minerali.
Quando una persona malata viene a trovarlo, esegue un rituale in cui entra in trance e viaggia in altri mondi. Lì chiede alle forze naturali con cui entra in contatto (spiriti superiori, morti, animali o piante) i rimedi migliori da usare.
Quando torna dalla trance, prepara e somministra i rimedi naturali che ha portato con sé dalle varie dimensioni spirituali che ha visitato.
Essenzialmente uno sciamano è un maestro spirituale
Essendo un intermediario tra questo mondo e gli spiriti superiori, uno Sciamano è in grado di viaggiare verso universi paralleli per incontrarli. Può anche proiettarsi nel passato o nel futuro per stabilire la divinazione psichica e/o prevedere cosa accadrà. È anche in grado di rispondere chiaramente alle domande poste dalle persone, che poi applicano i suoi consigli e i rimedi riportati dal grande aldilà.
Le sue risposte possono essere enigmatiche e devono essere decifrate da coloro che lo consultano, per comprenderne il significato, che può essere necessario per la loro evoluzione spirituale e per comprendere meglio il mondo che li circonda.
Al di là delle sue capacità di guarire e predire il futuro, uno sciamano è, soprattutto, un maestro spirituale che aiuta le persone a trovare il loro vero percorso nella vita e ad evolversi spiritualmente. Per fare ciò fornisce preziosi consigli adattati alla loro situazione personale, comprese le migliori pratiche e meditazioni, preghiere e protezioni per aiutarli nel loro percorso di vita prescelto.
Mostra loro come essere indipendenti, contattare e sfruttare l'aiuto che le forze della natura possono portare e i modi migliori per conservare la natura. Quindi, le persone sanno fino a che punto possono sfruttare le risorse naturali, solo quando necessario, ovviamente, a seconda delle loro esigenze. Ne più ne meno. La natura non deve essere saccheggiata o inquinata.
Le persone sapevano quanti animali dovevano uccidere per sfamare le loro famiglie e la tribù. Hanno offerto omaggio agli animali dopo che sono stati uccisi e hanno raccolto solo abbastanza frutta e bacche per soddisfare i loro bisogni.
Il fuoco sacro dello sciamanoIl fuoco ha svolto un ruolo importante nella vita e nella tradizione sciamanica. Il fuoco era l'elemento naturale che fungeva da intermediario tra i pochi privilegiati e gli spiriti. Gli sciamani erano anche chiamati Maestri del Fuoco e sapevano usarlo perfettamente nel corso delle loro cerimonie, come un modo per connettere umani e spiriti.
Oltre al suo ruolo di collegamento con il mondo spirituale, il fuoco purifica anche.
Il fuoco è quindi un modo per gli sciamani di connettersi al creatore dell'universo, spesso chiamato il Grande Spirito, in particolare in molte tradizioni amerindie. Il fuoco è un modo per attirare il Grande Spirito e comunicare con esso. Il fuoco è anche il messaggero delle persone, che trasmette le loro richieste e richieste ai mondi superiori. Nella filosofia sciamanica il fuoco è, come tutti gli elementi della natura, un essere sacro vivente.
Il fuoco univa le persone mentre le tribù si riunivano attorno a un punto centrale di fiamma dove venivano prese tutte le decisioni importanti e le persone comunicavano insieme in preghiera.
Il fuoco è anche simbolo della trasformazione della materia e della rinascita. Quando uno sciamano, o chiunque pratichi lo sciamanesimo, prega davanti a un fuoco, i suoi pensieri negativi vengono consumati e sostituiti da pensieri positivi e costruttivi.
La trasformazione, detta anche trasmutazione sacra, permette di rinnovare la materia. e un nuovo stato di coscienza per rinascere dalle ceneri lasciate, in un modo che abbia un legame diretto e simbolico con l'Umanità.
Come la Fenice rinasce dalle sue ceneri nelle tradizioni greche, egiziane e assire, nello sciamanesimo l'uomo rinasce attraverso il contatto con il fuoco sacro, abbandonando le sue vecchie credenze e adottandone di nuove, più adatte a migliorare le condizioni di vita.
Il fuoco è il modo migliore per purificare, pulire e disinfettare. Può essere usato in luoghi malvagi pieni delle vibrazioni negative delle anime inquiete.
Un uomo prega davanti al fuoco per purificarsi dalla malattia e/o dalle sue cattive azioni, per cambiare e modificare ciò che non funziona nella sua vita e per ricominciare con il piede giusto.
Suggerimenti per la camminata sul fuocoUna delle cerimonie più importanti e suggestive eseguite dagli Sciamani è la famosa camminata sui carboni ardenti. È diventato diffuso in Occidente per anni, come un modo per dimostrare il massimo coraggio.
Gli sciamani usano camminare sul fuoco come un rituale, un modo per contattare gli spiriti e purificarsi. È anche un innesco per una mistica trance estatica di unione con le forze naturali superiori.
Il fuoco è usato per iniziare i discepoli dello sciamanesimo alle sue tecniche. Camminare sui carboni ardenti è in realtà un passo importante in ogni iniziazione sciamanica.
Ovviamente la cerimonia può sembrare a prima vista difficile, riservata a poche persone eccezionali. Questo è sia vero che falso. Non cammini sui carboni ardenti proprio così. Dovrebbe accadere in un momento specifico dell'iniziazione di un discepolo, quando è pronto.
Camminare sul fuoco richiede il superamento di alcuni concetti riguardanti il fuoco, soprattutto in Occidente dove il fuoco è visto con sospetto, non come elemento purificatore ma come elemento distruttivo. Questa immagine negativa è impiantata nel nostro subconscio fin dall'infanzia ed è spesso difficile da eliminare. È l'ostacolo principale al camminare sul fuoco.
Una volta che una persona è riuscita a cancellare il concetto negativo dalla sua mente, e considera il fuoco come un elemento naturale e benevolo, diventa molto più facile camminare su un letto di carboni ardenti.
Quando la mente non vede il fuoco solo come un elemento distruttivo, rende il corpo molto meno sensibile al dolore a cui è associato il fuoco. Inoltre, un iniziato non deve vedere camminare sul fuoco come un modo per impressionare gli amici o per dimostrare il suo coraggio, ma come una tappa della sua iniziazione sciamanica.
Le persone che decidono di camminare sul fuoco dovrebbero farlo per rigenerarsi, purificarsi dalle impurità psichiche e elevare il proprio livello di coscienza in modo da poter comunicare con il Grande Spirito e i mondi superiori.
Camminare sul fuoco ti aiuta a conoscere meglio te stesso, a scoprire abilità che non sapevi di avere e a risvegliare il tuo potere interiore aumentando la tua forza vitale. Se riesci a raggiungere quel livello di coscienza, non solo camminerai su un letto di carboni ardenti senza provare alcun dolore, ma sarai anche dotato di veri e propri benefici spirituali.
Conclusione: lo sciamanesimo o la pratica dell'ecologia spirituale
Lo sciamanesimo è un percorso spirituale aperto ai mondi visibili e invisibili che ci circondano.
Lo sciamanesimo ti permette di avere una visione tradizionale del mondo, ma anche una visione sorprendentemente moderna della vita e dell'ecologia. Non considera l'Uomo il proprietario della Terra, ma vede l'Uomo solo come un elemento tra i tanti nell'universo. Il nostro pianeta è considerato sacro e il meglio che possiamo fare non è cambiare il pianeta ma cambiare i nostri atteggiamenti.
Grazie allo sciamanesimo, l'uomo può elevare la sua coscienza e comunicare con la Natura. Non è un predatore della terra, ma il suo servitore, sempre alla ricerca dell'armonia.