Non mi darebbe un centesimo: nonostante la sua fortuna da 350 milioni di dollari, Clint Eastwood si è rifiutato di comprare un camion a Scott Eastwood dopo che la star della Suicide Squad non ha usato il cognome di papà per un motivo scioccante
Non è raro che gli attori risalgano la strada altrimenti estenuante verso il successo con relativa facilità grazie al loro portafortuna chiamato nepotismo. Non per Scott Eastwood, però. Certo, è il figlio del prodigio di Hollywood e cinque volte vincitore dell'Oscar Clint Eastwood, e questo equivale sicuramente a qualcosa, giusto? No, se tuo padre vuole che tu lavori fino alle ossa, non lo fa.
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Scott Eastwood
Scott Eastwood non ha apprezzato il frutto della fama di suo padre
Anche se avere un genitore famoso, soprattutto se si tratta di qualcuno stimato come Clint Eastwood, comporterebbe naturalmente meno lavoro e più privilegi, Scott Eastwood non può dire di potersi immedesimare.
AnnuncioPer molto tempo, ilF8la stella, nata fuori dal matrimonio, è cresciuta senza padre. Durante gli anni del liceo, tuttavia, l'acclamato regista ha preso Eastwood, 37 anni, sotto la sua protezione per sempre. Questo non vuol dire che abbia avuto una facile via d'uscita. Al contrario, ilFuriala star ha dovuto combattere con le unghie e con i denti nel mondo dello spettacolo per guadagnarsi un nome. In effetti, Eastwood ha scelto il nome da nubile di sua madre durante le fasi nascenti della sua carriera per evitare di essere etichettato come un 'bambino nepo'.
Clint Eastwood e Scott Eastwood
Anche dopo aver adottato il leggendario nome Eastwood,La squadra suicidastar non è riuscita a raccogliere i benefici ad essa associati. Certo, suo padre possiede un'abbagliante fortuna di circa 350 milioni di dollari, ma lo stesso Eastwood non ha mai ricevuto un centesimo a suo nome. Stai tranquillo, il patrimonio netto di 12 milioni di dollari che ha accumulato è tutto grazie al suo lavoro, non ai soldi di papà.
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Clint Eastwood voleva che guadagnasse la vetta
Sebbene Eastwood abbia preso parte a numerosi progetti in cui suo padre ha diretto e/o interpretato, ciò non compensa il fatto che il primo abbia avuto un'infanzia laboriosa come le altre. Tanto che ha trascorso la sua adolescenza a pulire i tavoli dei ristoranti per andare a scuola e ha dedicato i suoi primi giorni a Hollywood a notti insonni trascorse a fare il barista e ad imparare le battute per le audizioni.
ILGrande TorinoIl regista era così irremovibile nel lasciare che suo figlio affrontasse la vita nel modo grintoso e vecchio stile, che si rifiutò persino di prestargli un prestito del valore di ottomila dollari per un camion. Eastwood aveva addirittura promesso di restituire la somma in rate mensili, ma il 93enne non era disposto a cedere.
Scott Eastwood e Clint Eastwood durante la loro prima intervista insieme per la rivista Esquire
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AnnuncioHo chiamato [papà] e ho detto: 'Ho questo lavoro, posso avere ottomila dollari per comprare un camion?' Sto facendo questo lavoro, posso restituirti l'importo di 'X' al mese, sai, 'e ricordo che il telefono diventava silenzioso... E lui diceva semplicemente,' Sì, no. Hai finito con quello che stai facendo.' Non mi avrebbe dato un centesimo.
Qualche migliaio di dollari probabilmente equivaleva a spiccioli per qualcuno come Clint Eastwood, ma, in modo abbastanza evidente, per lui non si trattava mai di soldi quanto di principio. Sicuro di dirlo, è ben consapevole di essere umiliato nel profondo, tutto grazie amentalità da spacconeche scorre nel sangue di Eastwood.
Fonte: GQ Australia